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WW2: chi mi fa un ripasso di storia dell'aviazione?


nessuno0505

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19 ore fa, nessuno0505 ha scritto:

DCS funziona diversamente: in DCS si parte da un aereoplano, mettiamo il p-51 per fare un esempio, magari un esemplare che qualcuno ha a disposizione in un hangar o in un capannone, e si va a vedere come è fatto nel dettaglio, come funzionano l'impianto elettrico e idraulico, il motore, l'avionica, i sistemi, si studiano i manuali operativi e di manutenzione, e da lì si parte a sviluppare. Di tutta questa roba nell'altro titolo non esiste nulla, anzi alcune procedure sono semplici animazioni automatizzate perché quello che conta è farti vivere l'esperienza della battaglia. In DCS invece conta farti vivere l'esperienza di pilotare un p-51. Che poi questo p-51 voli sopra al Caucaso degli anni 90 importa relativamente, quello che importa è che quando ti siedi nel cockpit virtuale tu debba fare le stesse procedure che avrebbe fatto un pilota di p-51 nel 1945.

Due approcci decisamente diversi. Entrambi validi in realtà, e per chi è appassionato di storia militare e di aereonautica anche il primo approccio ha un suo perché.

Sì, e avrebbe anche un senso se ci fossero tempistiche adeguate ed un minimo di concretezza. Per fare un esempio banale, il K4 è uscito nel 2014. Da allora qualcuno ha visto un Gustav, G6, G14 o magari un G10? Se andiamo avanti con la media di un modulo ogni 6-8 anni, abbiamo già finito di parlare.

Manica e Marianne, un po' come le Malvinas, non hanno un solo modulo adeguato all'orizzonte, fatta eccezione per un Corsair che sta impiegando più tempo nello sviluppo di quello reale (ridicolo). Quindi, parliamo solo di teoria.

Dall'altra parte c'è concretezza, qui invece siamo sempre a parlare delle stesse cose (teoriche) ad ogni Natale, aspettando quello successivo per poi ridire ancora le stesse cose, cioè "forse, sarebbe bello, aspettiamo, speriamo" e via dicendo.

Fra le due piattaforme non c'è confronto perché non può esserci. Dall'altra parte ho G6, G6 Late, G14, G10, K4 senza contare G2, G4 e via dicendo, peraltro con modelli di volo che a mio avviso hanno davvero poco da invidiare al K4, anzi....... Se poi parliamo dei DM, apriti cielo.

Quindi sì, un approccio diverso, dove DCS punta a ricreare l'aereo esattamente com'era quello reale in termini di gestione delle procedure e dei sistemi in cockpit, ossia quello che vorremmo tutti come alternativa. Bene, detto questo: qualcuno sa dirmi dove sono appunto il G6, il G14, la serie E, almeno uno, magari un E3 o un E4? Meglio ancora, qualcuno ha visto l'F8? Qualcuno ha visto lo Zero, magari un A6M5? No ovviamente. A parte i moduli "legali" di Luthier rilasciati a forza e mai aggiornati all'attuale standard, per quel che riguarda l'Asse l'unica uscita seria è stata quella dell'A8, peraltro buttato fuori in fretta e furia (e si vede). Un po' pochino. 

Parliamo di niente se non appunto di teoria pura, e siamo di nuovo a Natale.

 

 

 

 

 

 

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1 ora fa, Conroy ha scritto:

Fra le due piattaforme non c'è confronto perché non può esserci.

Appunto, e la stessa cosa vale anche per la valutazione di entrambi gli ambienti simulativi, nel senso che se ne valuti uno con i presupposti propri dell'altro è chiaro a mio avviso che non si può parlare di valutazione obiettiva.

Il discorso è presto detto come del resto già ricordato più volte, l'altro è un simulatore che ha come obiettivo quello di ricreare situazioni storiche con quello che concerne relativamente a mezzi, aeroplani e quant' altro, ma soprattutto ed è quello che secondo me continui a non voler considerare è che si parla un simulatore esclusivamente dedicato alla WW2 mentre l'altro è una sandbox con un nucleo centrale su cui ruotano mappe e velivoli di diverse categorie e di diverse epoche che per sua natura non intende ricreare ambientazioni storiche quanto invece i velivoli nella sua interezza comprensivi quindi di procedure, ecc.... che pur con i limiti del caso, sempre di un simulatore videoludico parliamo, si avvicinano il più possibile al modello reale.

Ora, alla luce di quanto sopra non è che nell'altro il fatto di avere le versioni del 109 che citi è da considerarsi come un valore aggiunto, come pare sia leggendo il tuo intervento, ma invece proprio come lo standard, hanno da fare solo aeroplani WW2 ci mancherebbe ancora che ne fanno due in croce e non invece l'hangar che un simulatore dedicato alla WW2 deve necessariamente avere, sia per offrire alla clientela il giusto assortimento di velivoli sia e soprattutto perchè appunto quelli sono il loro principale pane per capirci, poi viene in contorno che significa mappe, effetti, ecc... per appunto ricreare in un ambito simulativo gli eventi storici di cui sopra e che sono appunto l'obiettivo primario di questo ambiente simulativo.

Per altro a mio avviso c'è anche necessariamente da fare una considerazione, e cioè si ho tanti aeroplani ma come sono qualitativamente parlando? no perchè a leggere il tuo intervento pare che siano tutti delle meraviglie ma, almeno per quanto mi riguarda, non lo credo affatto partendo dai cockpit non cliccabili, dalle procedure automatizzate così come i movimenti dei comandi dei vari servizi, ecc,,,, passando per la gestione del motore e degli impianti idraulici ed elettrici per non parlare della sensazione sempre presente del "volare sui binari" e finendo con la grafica dei cockpit che probabilmente sono i peggiori mai visti in un simulatore aeronautico, per portare un' esempio quello del 262 è semplicemente inguardabile sembra letteralmente quello della prima versione della serie che consideriamo, ma non è che gli altri siano meglio, del resto per dire basta sedersi ai comandi del K4 in uno e nell'altro per rendersene conto.

Ebbene per quanto mi riguarda mi viene difficile, molto difficile, accettare tutti gli aspetti di cui sopra in un simulatore esclusivamente dedicato alla WW2, poi che abbia una filosofia simulativa diversa rispetto a DCS non ci piove però non dimentichiamoci che solo quello devono fare, quindi direi in tutta franchezza che se vogliamo fare una valutazione obiettiva è un conto, e tutto quello che hai descritto per la tempistica di sviluppo, i modelli troppo risicati e quant'altro in DCS è ampiamente condivisibile, se invece si parte da posizioni preconcette perchè tifo per uno piuttosto che per l'altro allora il discorso cambia ma la valutazione a questo punto assume un significato distorto.

 

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1 hour ago, Conroy said:

peraltro con modelli di volo che a mio avviso hanno davvero poco da invidiare al K4, anzi......

E per fortuna, perché sinceramente di FM così rollercoaster non se ne sente tanto il bisogno, almeno da "questa parte".

Poi per carità io ce le ho tutte le grandi battaglie più tutti gli altri moduli satellite e mi diverto con la parte WWI e quella carri, ma appunto mi diverto quando gioco easy.

Tre sole cose invidio al momento, il supporto VR, le routine AI e il parco macchine che permette di ricreare missioni sicuramente più fedeli alla realtà e articolate, ma mi fermo qui. Poi pace bene...ognuno voli il suo come più gli piace 👍

 

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Per chi si stesse chiedendo quale sia la logica con cui la ED decida i moduli da realizzare, condivido la memoria di un progetto del 2013 di un ex 1c, tale Luthier, che spillò soldi su kick starter per iniziare il progetto "DCS Europe 1944" in cui erano previsti oltre alla mappa Normandy anche gli aerei che abbiamo tutt'oggi (109k, Spit mkIX, p-47, b-17 e me-262). Dopo aver fatto una barca di soldi con i fondi degli utenti, il tizio si è eclissato e la ED, nonostante non fosse responsabile del "pacco", decise di prendersi carico del progetto e svilupparlo autonomamente, promettendo anche a chi aveva finanziato il kickstarter di fornire i moduli in elenco senza ulteriori pagamenti. L'ordine di uscita infatti è rimasto invariato fino al Mosquito. Mi aspetto secondo questa logica un Me-262 e un B-17 volabile prima o poi. 

Chiaramente sono quasi passati 10 anni e la situazione è ben diversa per fortuna, ma credo che per molto tempo la linea di sviluppo sia stata influenzata da questo evento. Tanto di cappello alla ED per avere mantenuto la promessa!

Per chi fosse curioso giro il link delle vecchie discussioni sul progetto, che sono ancora leggibili su questo forum

 

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1 minuto fa, grifo ha scritto:

Per chi si stesse chiedendo quale sia la logica con cui la ED decida i moduli da realizzare, condivido la memoria di un progetto del 2013 di un ex 1c, tale Luthier, che spillò soldi su kick starter per iniziare il progetto "DCS Europe 1944" in cui erano previsti oltre alla mappa Normandy anche gli aerei che abbiamo tutt'oggi (109k, Spit mkIX, p-47, b-17 e me-262). Dopo aver fatto una barca di soldi con i fondi degli utenti, il tizio si è eclissato e la ED, nonostante non fosse responsabile del "pacco", decise di prendersi carico del progetto e svilupparlo autonomamente, promettendo anche a chi aveva finanziato il kickstarter di fornire i moduli in elenco senza ulteriori pagamenti. L'ordine di uscita infatti è rimasto invariato fino al Mosquito. Mi aspetto secondo questa logica un Me-262 e un B-17 volabile prima o poi. 

Chiaramente sono quasi passati 10 anni e la situazione è ben diversa per fortuna, ma credo che per molto tempo la linea di sviluppo sia stata influenzata da questo evento. Tanto di cappello alla ED per avere mantenuto la promessa!

Per chi fosse curioso giro il link delle vecchie discussioni sul progetto, che sono ancora leggibili su questo forum

 

Assolutamente, la ED non era assolutamente obbligata (anche se comunque  credo che l'avvallo iniziale a procedere penso provenisse da loro) e si comportò in maniera a mio avviso esemplare con la clientela defraudata. Non penso ci siano molte software house che al loro posto avrebbero fatto lo stesso.

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9 minutes ago, grifo said:

Per chi si stesse chiedendo quale sia la logica con cui la ED decida i moduli da realizzare, condivido la memoria di un progetto del 2013 di un ex 1c, tale Luthier, che spillò soldi su kick starter per iniziare il progetto "DCS Europe 1944" in cui erano previsti oltre alla mappa Normandy anche gli aerei che abbiamo tutt'oggi (109k, Spit mkIX, p-47, b-17 e me-262). Dopo aver fatto una barca di soldi con i fondi degli utenti, il tizio si è eclissato e la ED, nonostante non fosse responsabile del "pacco", decise di prendersi carico del progetto e svilupparlo autonomamente, promettendo anche a chi aveva finanziato il kickstarter di fornire i moduli in elenco senza ulteriori pagamenti. L'ordine di uscita infatti è rimasto invariato fino al Mosquito. Mi aspetto secondo questa logica un Me-262 e un B-17 volabile prima o poi. 

Chiaramente sono quasi passati 10 anni e la situazione è ben diversa per fortuna, ma credo che per molto tempo la linea di sviluppo sia stata influenzata da questo evento. Tanto di cappello alla ED per avere mantenuto la promessa!

Per chi fosse curioso giro il link delle vecchie discussioni sul progetto, che sono ancora leggibili su questo forum

 

Due dettagli (scusate, sto usando google traduttore).
- Il B-17 non è mai stato progettato come modulo pilotabile, solo come IA. Questo è all'interno del pacchetto di assistenza WW2.
- Il Me262 è in sviluppo da ED, ma non hanno fornito una data definitiva o un aggiornamento per il suo sviluppo. C'è ancora documentazione da indagare.

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Anch'io ho tutte le grandi battaglie, però nella versione base e senza aereoplani aggiuntivi: al netto dei modelli di volo che, pur preferendo quelli di DCS, non mi sembrano così male, non trovo congruo spendere 15-19 euro (o anche 10 con gli sconti) per avere alla fine solo un modello 3d e un cockpit 6 dof. E' vero, gli aereoplani si comportano diversamente tra loro, ci mancherebbe altro, ma nell'altro titolo, una volta fatto il modello 3d e il cockpit e aggiustato il modello di volo sulle caratteristiche del nuovo mezzo, non resta altro da fare: tutti i motori radiali si gestiscono coi flap della capottatura e il radiatore dell'olio; tutti i motori in linea hanno radiatore olio e acqua; c'è qualche differenza nei comandi del trim, laddove si ha stabilizzatore su un mezzo piuttosto che tradizionale trim sull'altro, e poi basta. Poi ci sono le armi, ma anche lì: un collimatore fisso che al massimo ha due posizioni e un trigger per sparare, poi razzi e bombe, e un altro paio di tasti per le modalità di sgancio. Le differenze tra i vari aereoplani sono tutte qui. In DCS, quando si comincia un aereoplano nuovo, si fa tutto da zero, a partire dalla logica del motore, dagli impianti elettrico e idraulico che possono essere anche diversissimi tra loro e che nell'altro invece non ci sono proprio. Non si possono paragonare i tempi di sviluppo di un DCS full-fidelity con gli aereoplani che ci sono di là. Quel titolo è, a mio avviso, un "flaming cliffs" dedicato alla ww2. La semplificazione dei mezzi, considerato che sarebbero mezzi abbastanza semplici anche in versione DCS full-fidelity trattandosi di velivoli ww2, è uno scotto da pagare sul quale si può chiudere un occhio, perchè a semplificare un mezzo di per sè già semplice si perde meno di quello che si perde a semplificare un f-15c, e quindi lo si accetta più di buon grado, ma alla fine qualcosa comunque si perde. Ma lo si accetta perché in cambio si ha un parco macchine molto più ampio e storicamente accurato, si hanno gli assets e le mappe, e insomma si può davvero ricreare una battaglia storica, cosa che in DCS invece non si può. Ora, posso essere d'accordo che un warbird ogni 6 anni è troppo poco anche per lo standard DCS - titolo nel quale peraltro il focus è il moderno e la ww2 è poco più che un corollario che consente di far cassa con mezzi più facili da sviluppare, fermo restando che il core di DCS rimane a-10c, f-18, f-16, apache e quant'altro - ma sarebbe ingiusto paragonare i tempi di sviluppo di un warbird full-fidelity come quelli che ci sono qui con i tempi di un warbird "alla FC3" come quelli che ci sono di là.

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3 minuti fa, Silver_Dragon ha scritto:

Due dettagli (scusate, sto usando google traduttore).
- Il B-17 non è mai stato progettato come modulo pilotabile, solo come IA. Questo è all'interno del pacchetto di assistenza WW2.
- Il Me262 è in sviluppo da ED, ma non hanno fornito una data definitiva o un aggiornamento per il suo sviluppo. C'è ancora documentazione da indagare.

Thansk for infos and correction,@Silver_Dragon


Edited by PorcoRosso86

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4 minutes ago, Silver_Dragon said:

Due dettagli (scusate, sto usando google traduttore).
- Il B-17 non è mai stato progettato come modulo pilotabile, solo come IA. Questo è all'interno del pacchetto di assistenza WW2.
- Il Me262 è in sviluppo da ED, ma non hanno fornito una data definitiva o un aggiornamento per il suo sviluppo. C'è ancora documentazione da indagare.

Just right! B-17 was flyable only in my wet Dreams 🙂

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4 minutes ago, nessuno0505 said:

Anch'io ho tutte le grandi battaglie, però nella versione base e senza aereoplani aggiuntivi: al netto dei modelli di volo che, pur preferendo quelli di DCS, non mi sembrano così male, non trovo congruo spendere 15-19 euro (o anche 10 con gli sconti) per avere alla fine solo un modello 3d e un cockpit 6 dof. E' vero, gli aereoplani si comportano diversamente tra loro, ci mancherebbe altro, ma nell'altro titolo, una volta fatto il modello 3d e il cockpit e aggiustato il modello di volo sulle caratteristiche del nuovo mezzo, non resta altro da fare: tutti i motori radiali si gestiscono coi flap della capottatura e il radiatore dell'olio; tutti i motori in linea hanno radiatore olio e acqua; c'è qualche differenza nei comandi del trim, laddove si ha stabilizzatore su un mezzo piuttosto che tradizionale trim sull'altro, e poi basta. Poi ci sono le armi, ma anche lì: un collimatore fisso che al massimo ha due posizioni e un trigger per sparare, poi razzi e bombe, e un altro paio di tasti per le modalità di sgancio. Le differenze tra i vari aereoplani sono tutte qui. In DCS, quando si comincia un aereoplano nuovo, si fa tutto da zero, a partire dalla logica del motore, dagli impianti elettrico e idraulico che possono essere anche diversissimi tra loro e che nell'altro invece non ci sono proprio. Non si possono paragonare i tempi di sviluppo di un DCS full-fidelity con gli aereoplani che ci sono di là. Quel titolo è, a mio avviso, un "flaming cliffs" dedicato alla ww2. La semplificazione dei mezzi, considerato che sarebbero mezzi abbastanza semplici anche in versione DCS full-fidelity trattandosi di velivoli ww2, è uno scotto da pagare sul quale si può chiudere un occhio, perchè a semplificare un mezzo di per sè già semplice si perde meno di quello che si perde a semplificare un f-15c, e quindi lo si accetta più di buon grado, ma alla fine qualcosa comunque si perde. Ma lo si accetta perché in cambio si ha un parco macchine molto più ampio e storicamente accurato, si hanno gli assets e le mappe, e insomma si può davvero ricreare una battaglia storica, cosa che in DCS invece non si può. Ora, posso essere d'accordo che un warbird ogni 6 anni è troppo poco anche per lo standard DCS - titolo nel quale peraltro il focus è il moderno e la ww2 è poco più che un corollario che consente di far cassa con mezzi più facili da sviluppare, fermo restando che il core di DCS rimane a-10c, f-18, f-16, apache e quant'altro - ma sarebbe ingiusto paragonare i tempi di sviluppo di un warbird full-fidelity come quelli che ci sono qui con i tempi di un warbird "alla FC3" come quelli che ci sono di là.

Più o meno quello che dicevo io. Non sono paragonabili, non hanno lo stesso target e soprattutto concordo in pieno con la definizione FC3 del WWII.

Poi se uno vuole ricreare una battaglia storica può usarlo e divertirsi (io mi guardo se c'è un film per come sono fatto) ma se vuoi symmare (passatemi il neologismo) è su DCS che devi andare.

Io spero che comunque tutto questo fermento (a partire dalla stessa discussione per andare su altre) possa servire a ED per capire che la community WWII di DCS c'è e sta crescendo, che forse sarebbe ora (visto anche il maggior ritorno economico rapportato ai costi di sviluppo decisamente inferiori) di cominciare a dedicarcisi in maniera decisa, portando il team di sviluppo dei moduli ad una quota congrua a sfornarne uno all'anno , cominciando a sviluppare (nei limiti del possibile offerti dalla documentazione disponibile) in maniera contestuale allo scenario da seguire/perseguire ecc. ecc.

Inoltre potrebbe anche cominciare a guardarsi intorno per favorire eventuali porting di aerei già presenti per altri simulatori prodotti tra l'altro da Software House che hanno già in cantiere un modulo DCS (uno a caso...la Flying Iron Simulations e il loro recente P-38 per esempio). 

 

 

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Non sarebbe male se nella seconda guerra mondiale venissero create mappe della Libia e del Mediterraneo con attrezzature italiane (aeree, navali e terrestri). Gli darebbe molto interesse per la seconda guerra mondiale (e persino la guerra civile spagnola). Interessanti sarebbero i piloti italiani, come i bombardieri/siluranti.

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14 minutes ago, Silver_Dragon said:

Non sarebbe male se nella seconda guerra mondiale venissero create mappe della Libia e del Mediterraneo con attrezzature italiane (aeree, navali e terrestri). Gli darebbe molto interesse per la seconda guerra mondiale (e persino la guerra civile spagnola). Interessanti sarebbero i piloti italiani, come i bombardieri/siluranti.

90 minuti di standing ovation 😉

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2 ore fa, PorcoRosso86 ha scritto:

Assolutamente, la ED non era assolutamente obbligata (anche se comunque  credo che l'avvallo iniziale a procedere penso provenisse da loro) e si comportò in maniera a mio avviso esemplare con la clientela defraudata. Non penso ci siano molte software house che al loro posto avrebbero fatto lo stesso.

A mio parere non era obbligata dal punto di vista diciamo procedurale ma di fatto lo era dal punto di vista commerciale e di immagine dal momento che nel "pacco" volente o nolente risultava anche lei, anzi principalmente lei visto che era rimasta con il cerino in mano mentre Luthier e compagni se l'erano svignata con la cassa, in soldoni non è che avessero molte alternative, non rifondere coloro che avevano partecipato con moneta sonante alla raccolta fondi lasciandoli al proprio destino sarebbe stato disastroso per l'immagine della ED e avrebbe certamente anche influito su tutto il resto con il concreto rischio di far crollare l'intera baracca e per salvare capre e cavoli, ma in primis loro stessi, non potevano appunto fare diversamente, e stai tranquillo che quando c'è di mezzo la sopravvivenza della tua azienda molte altre software house avrebbero fatto esattamente la stessa cosa....

 

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3 hours ago, Tigre. said:

A mio parere non era obbligata dal punto di vista diciamo procedurale ma di fatto lo era dal punto di vista commerciale e di immagine dal momento che nel "pacco" volente o nolente risultava anche lei, anzi principalmente lei visto che era rimasta con il cerino in mano mentre Luthier e compagni se l'erano svignata con la cassa, in soldoni non è che avessero molte alternative, non rifondere coloro che avevano partecipato con moneta sonante alla raccolta fondi lasciandoli al proprio destino sarebbe stato disastroso per l'immagine della ED e avrebbe certamente anche influito su tutto il resto con il concreto rischio di far crollare l'intera baracca e per salvare capre e cavoli, ma in primis loro stessi, non potevano appunto fare diversamente, e stai tranquillo che quando c'è di mezzo la sopravvivenza della tua azienda molte altre software house avrebbero fatto esattamente la stessa cosa....

 

Esatto, si sono trovati in una posizione davvero scomoda.. Anche perché se arriva uno qualunque a cercare fondi su un progetto per ED utilizzando mezzi di comunicazione forniti da ED.. un po' dentro ci stai! Successe una cosa simile un paio di anni dopo con il progetto della "Kinney Interactive" che cercò finanziamenti per l'f-22... Anche lui scappò con la cassa, ma ED fece spallucce in quel caso (chiudo OT) 

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14 ore fa, grifo ha scritto:

Esatto, si sono trovati in una posizione davvero scomoda.. Anche perché se arriva uno qualunque a cercare fondi su un progetto per ED utilizzando mezzi di comunicazione forniti da ED.. un po' dentro ci stai! Successe una cosa simile un paio di anni dopo con il progetto della "Kinney Interactive" che cercò finanziamenti per l'f-22... Anche lui scappò con la cassa, ma ED fece spallucce in quel caso (chiudo OT) 

Concordo, tra l'altro se ben ricordo era comparso anche un personaggio che aveva messo in piedi una cosa analoga per l' F-35, ovviamente anche quello si è dissolto nel nulla.....

Solo una precisazione, a mio avviso il personaggio che aveva bussato alla porta della ED per il discorso WW2 non era certo "uno qualunque", nel senso che alle spalle aveva già una certa storia nel contesto più che nota tanto che ancora viene difficile capire come la ED si sia fatta abbindolare dal personaggio medesimo....

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2 hours ago, Tigre. said:

Concordo, tra l'altro se ben ricordo era comparso anche un personaggio che aveva messo in piedi una cosa analoga per l' F-35, ovviamente anche quello si è dissolto nel nulla.....

Solo una precisazione, a mio avviso il personaggio che aveva bussato alla porta della ED per il discorso WW2 non era certo "uno qualunque", nel senso che alle spalle aveva già una certa storia nel contesto più che nota tanto che ancora viene difficile capire come la ED si sia fatta abbindolare dal personaggio medesimo....

Si, il progetto della Kinney Interactive era proprio l'F-35, non 22.

Dopo tutti questi pacchi per fortuna la ED ha cambiato completamente politica in materia di terze parti, credo che oggi pretenda un livello di completamento sui prodotti offerti molto avanzato prima di fare pubblicare annunci dagli sviluppatori

 

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20 ore fa, grifo ha scritto:

...Successe una cosa simile un paio di anni dopo con il progetto della "Kinney Interactive" che cercò finanziamenti per l'f-22... Anche lui scappò con la cassa, ma ED fece spallucce in quel caso (chiudo OT) 

3 ore fa, grifo ha scritto:

Si, il progetto della Kinney Interactive era proprio l'F-35, non 22.

Dopo tutti questi pacchi per fortuna la ED ha cambiato completamente politica in materia di terze parti, credo che oggi pretenda un livello di completamento sui prodotti offerti molto avanzato prima di fare pubblicare annunci dagli sviluppatori

Il progetto della Kinney Interactive era relativo all'F-35 con una richiesta di finanziamento tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter: il finanziamento non andò a buon fine ma in caso di mancato raggiungimento della quota stabilità la piattaforma rimborsa i finanziatori, dunque nessuno scappò con la cassa.

 

Bye
Phant 

AMVI

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5 ore fa, grifo ha scritto:

Si, il progetto della Kinney Interactive era proprio l'F-35, non 22.

Dopo tutti questi pacchi per fortuna la ED ha cambiato completamente politica in materia di terze parti, credo che oggi pretenda un livello di completamento sui prodotti offerti molto avanzato prima di fare pubblicare annunci dagli sviluppatori

Mah...sul discorso che abbia cambiato completamente politica in materia di terze parti  personalmente ho più di un dubbio, basta vedere la situazione attuale per rendersi conto dello stato in cui si trova, a parte non vedere qualcosa di concreto oramai da tempo se non i soliti triti e ritriti screens, alcune sono di fatto da intendersi come di presenza mentre su altre non c'è da scommettere un centesimo, altre ancora tirano a campare rivedendo lo stesso modulo uscito da tempo, praticamente da quanto si vede, non lo dico di certo io basta farsi un giro nella sezione dedicata del forum internazionale, l'unico modulo che vedrà la luce è proprio il 339 realizzato tra l'altro da l'ultima arrivata, per il resto sono abbondantemente nel buio a parte forse il Mirage F1.

Che poi anche li non ho mai capito la politica della ED, ne sulle terze parti da imbarcare, tantomeno sulle realizzazioni, o per meglio dire per gran parte intenzioni, che hanno pubblicato con velivoli buttati qua e la a casaccio senza un minimo di programmazione per, diciamo così, raccordarsi a quelli della casa madre per dare un minimo di senso storico e logico a DCS.....


Edited by Tigre.
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3 hours ago, phant said:

Il progetto della Kinney Interactive era relativo all'F-35 con una richiesta di finanziamento tramite la piattaforma di crowdfunding Kickstarter: il finanziamento non andò a buon fine ma in caso di mancato raggiungimento della quota stabilità la piattaforma rimborsa i finanziatori, dunque nessuno scappò con la cassa.

 

Bye
Phant 

Si, leggo adesso che non viene nemmeno generato l'addebito.. meglio così! Ricordo vecchie discussioni in cui era passato comunque in cattiva luce, forse per le sue affermazioni sulla fedeltà del progetto in seguito a documenti e informazioni che sosteneva di avere su un aereo così recente.. insomma credo che una situazione del genere adesso sia difficile da riproporsi proprio in virtù degli errori del passato. 

2 hours ago, Tigre. said:

Mah...sul discorso che abbia cambiato completamente politica in materia di terze parti  personalmente ho più di un dubbio, basta vedere la situazione attuale per rendersi conto dello stato in cui si trova, a parte non vedere qualcosa di concreto oramai da tempo se non i soliti triti e ritriti screens, alcune sono di fatto da intendersi come di presenza mentre su altre non c'è da scommettere un centesimo, altre ancora tirano a campare rivedendo lo stesso modulo uscito da tempo, praticamente da quanto si vede, non lo dico di certo io basta farsi un giro nella sezione dedicata del forum internazionale, l'unico modulo che vedrà la luce è proprio il 339 realizzato tra l'altro da l'ultima arrivata, per il resto sono abbondantemente nel buio a parte forse il Mirage F1.

Che poi anche li non ho mai capito la politica della ED, ne sulle terze parti da imbarcare, tantomeno sulle realizzazioni, o per meglio dire per gran parte intenzioni, che hanno pubblicato con velivoli buttati qua e la a casaccio senza un minimo di programmazione per, diciamo così, raccordarsi a quelli della casa madre per dare un minimo di senso storico e logico a DCS.....

 

Beh, io la vedo così: almeno adesso nessuno ti chiede più di finanziare un progetto a scatola chiusa.. c'è una early con un prodotto più o meno completo e sta a noi decidere se fidarci o meno dello sviluppatore. Però qualcosa in più degli screenshot l'abbiamo prima di valutare l'eventuale acquisto. Per rimanere in topic ad esempio, il Corsair è un mito che dovrebbe essere un apripista per gli scenari con carrier ops ww2.. bellissimo! Abbiamo avuto solo aggiornamenti, ma nessuno ci ha chiesto di uscire soldi per vederlo finito. Magari ai tempi in cui sono successi gli episodi di cui abbiamo parlato sarebbe iniziata una campagna kickstarter. Quella del Mig-21 ha funzionato bene comunque

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A parte l'assenza di nuove campagne kickstarter, l'unica altra cosa che ha cambiato ED, dopo i fatti della VEAO, è che se la terza parte fallisce ciò che è già stato rilasciato (e pagato dagli utenti) passa nelle mani di ED. Se però una terza parte non è tecnicamente fallita, può andare avanti a mostrare screenshots vita natural durante (Corsair a parte, si pensi anche al noto elicottero sviluppato "a quattro mani"). Almeno in questo contesto a noi è chiesto solo di guardare e guardare per fortuna non costa nulla. Sarà forse per questo che in un recente sondaggio su quale fosse la priorità, quasi il 30% degli utenti ha risposto "completare i moduli esistenti", mentre nuovi aerei, nuovi elicotteri e nuove mappe messi assieme a malapena fanno il 10%?

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2 ore fa, grifo ha scritto:

Beh, io la vedo così: almeno adesso nessuno ti chiede più di finanziare un progetto a scatola chiusa.. c'è una early con un prodotto più o meno completo e sta a noi decidere se fidarci o meno dello sviluppatore. Però qualcosa in più degli screenshot l'abbiamo prima di valutare l'eventuale acquisto. Per rimanere in topic ad esempio, il Corsair è un mito che dovrebbe essere un apripista per gli scenari con carrier ops ww2.. bellissimo! Abbiamo avuto solo aggiornamenti, ma nessuno ci ha chiesto di uscire soldi per vederlo finito. Magari ai tempi in cui sono successi gli episodi di cui abbiamo parlato sarebbe iniziata una campagna kickstarter. Quella del Mig-21 ha funzionato bene comunque

Eh beh vorrei vedere ancora che ti chiedano di mettere mano al portafoglio per qualcosa sulla carta o sulla fiducia, quei tempi almeno per quanto mi riguarda sono ampiamente passati, come si dice tu fai vedere cammello io dare soldi, e naturalmente il cammello deve meritare altrimenti te lo tieni, sai com'è il pollo lo spenni una volta poi di piume non ne ha più....

Discorso che viene proprio buono per il "bellissimo" Corsair, non so tu ma io a una software house che per farlo ci sta mettendo più di quanto ci hanno messo a fare quello vero quella grande fiducia proprio non gliela do e, a prescindere che è un'aeroplano alleato quindi non di mio interesse, visti i presupposti francamente non so chi possa avere il coraggio di dargliela, io non lo acquisto proprio, poi come sempre ognuno ha le proprie legittime opinioni, per dire anche sul discorso Pacifico dal mio punto di vista ha un senso se oltre a questo ci metti anche uno Zero pilotabile, allora posso anche essere d'accordo sulla questione apripista, peccato però che, come purtroppo pare visto che ci sono già le skin, al posto dello Zero ci sarà un surrogato, cioè il 190A8 che appunto ne farà le veci, si assomigliano hanno tutti e due il motore radiale, ora dimmi tu che senso ha in queste condizioni pensare al Pacifico, e non mi si dica per favore che lo Zero ci sarà ma AI perchè davvero è una stortura inaccettabile, eh certo il pilota alleato vola con il suo bel Corsair con tanto di portaerei dedicata (sempre ammesso che esca naturalmente) mentre quello dell'asse va in giro con un 190A8 truccato che con uno Zero, se va bene pure solo da basi terrestri, ovviamente c'entra come i cavoli a merenda, una figata davvero, ma tanto la filosofia DCS Alleati vs Asse la conosciamo fin troppo bene tanto che pare che la ED sia intenzionata a fare anche il Wildcat, in soldoni niente di nuovo all'orizzonte......🙄

 


Edited by Tigre.
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1 ora fa, nessuno0505 ha scritto:

A parte l'assenza di nuove campagne kickstarter, l'unica altra cosa che ha cambiato ED, dopo i fatti della VEAO, è che se la terza parte fallisce ciò che è già stato rilasciato (e pagato dagli utenti) passa nelle mani di ED. Se però una terza parte non è tecnicamente fallita, può andare avanti a mostrare screenshots vita natural durante (Corsair a parte, si pensi anche al noto elicottero sviluppato "a quattro mani"). Almeno in questo contesto a noi è chiesto solo di guardare e guardare per fortuna non costa nulla. Sarà forse per questo che in un recente sondaggio su quale fosse la priorità, quasi il 30% degli utenti ha risposto "completare i moduli esistenti", mentre nuovi aerei, nuovi elicotteri e nuove mappe messi assieme a malapena fanno il 10%?

Vero, eh beh sai com'è anche quella quando si scotta corre ai ripari per non rimanere di nuovo con il cerino in mano, poi che una terza parte vada avanti a mostrare solo screenshot personalmente non mi tange, per me può andare avanti per anni, come per altro già succede vedi appunto l'elicottero che citi ma non solo, c'è anche un certo F-15E, il già citato Corsair, ecc... la lista non fa certo difetto in quanto a numeri, che poco mi interessa così come poco mi interessa a dirla tutta acquistare moduli di terze parti se non sono diciamo più che consolidate e affidabili tipo quella del Tomcat tanto per non fare nomi, inoltre non so voi ma con quello che costano i moduli oggi per quanto mi riguarda il tempo della beneficenza è finito da un pezzo.

Il discorso del sondaggio non dice niente di nuovo, questa questione è in essere da praticamente una vita e non solo ovviamente per le terze parti ma soprattutto per la casa madre per così dire, e se è vero che senza moduli nuovi non c'è mercato come si suol dire, lo è altrettanto appunto che finire quelli già usciti è commercialmente un dovere piuttosto che un favore, c'è da sperare che chi di dovere l'abbia capito anche se qualche dubbio a dirla tutta ce l'ho ancora......

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Comunque a proposito del Corsair: è vero ci stanno mettendo anni, ma si tratta pur sempre della terza parte che ha fatto il mig-21 che rimane a tutt'oggi un gran bel modulo, nonostante i promessi upgrade grafici per metterlo al passo coi moduli più nuovi arrivino col contagocce. Forse gli sviluppatori sono rimasti in pochi e forse, se è così, sviluppare per dcs non è l'attività che riempie loro il piatto tutti i giorni, però le capacità tecniche direi che le hanno.

Quanto al prezzo dei moduli, in parte concordo (non ne ho mai comperato nessuno a prezzo pieno), in parte sono "videogame" dalla longevità pressoché infinita, quindi anche non paragonabili al prezzo di qualunque altro software videoludico "classico"


Edited by nessuno0505
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14 minuti fa, nessuno0505 ha scritto:

Comunque a proposito del Corsair: è vero ci stanno mettendo anni, ma si tratta pur sempre della terza parte che ha fatto il mig-21 che rimane a tutt'oggi un gran bel modulo, nonostante i promessi upgrade grafici per metterlo al passo coi moduli più nuovi arrivino col contagocce. Forse gli sviluppatori sono rimasti in pochi e forse, se è così, sviluppare per dcs non è l'attività che riempie loro il piatto tutti i giorni, però le capacità tecniche direi che le hanno.

Quanto al prezzo dei moduli, in parte concordo (non ne ho mai comperato nessuno a prezzo pieno), in parte sono "videogame" dalla longevità pressoché infinita, quindi anche non paragonabili al prezzo di qualunque altro software videoludico "classico".

Niente da dire sul Mig-21 su cui concordo senz'altro, è un gran bel modulo e non ci piove per quanto gli aggiornamenti che citi siano rilasciati ogni morte di papa, ma questo non giustifica sicuramente il modus operandi sul Corsair, cioè dico stiamo parlando di un aeroplano della WW2 in sviluppo da quasi quattro anni e non hanno rilasciato nessuna informazione anche solo indicativa su una possibile data di uscita, certo c'è anche la portaerei e va bene ma almeno a me non pare per niente normale che per un'aeroplano a elica della WW2 ci voglia così tanto tempo, per capirci non è che devono modellare un radar o avionica complessa o quant'altro come un'aeroplano moderno eh, sempre di un'aeroplano di cui sopra parliamo.

Poi che abbiano dei problemi, a tal proposito giravano alcuni rumors secondo cui parte degli elementi di questa SH hanno cambiato per così dire parrocchia, ci sta anche che lavorano a tempo perso, ci sta pure che abbiano dei lavori per altre piattaforme simulative o di altra natura, ma questi sono problemi loro che a me, che dovrei essere un loro potenziale cliente, non interessano e non devono interessare, io guardo quello che fai, quello che metti in vetrina e soprattutto quello su cui posso mettere le mie mani, se per quattro anni continui a farmi vedere la confezione senza il prodotto dentro da cliente qualche dubbio, più di un dubbio, sull'affidabilità, capacità, ecc... di questa azienda è certo non così strano ma decisamente normale, poi ammesso che esca chi mi dice, vedendo anche quello che stanno facendo con il Mig-21, che per correggere gli immancabili bug non ci vogliano anni e intanto me lo tengo così com'è? insomma a mio modo di vedere ci sono troppi se e troppi ma per dare fiducia a questa SH, poi avranno anche le capacità tecniche e quello che vuoi ma la sostanza sempre quella rimane.

Si si non lo discuto affatto, i moduli che acquisti sono utilizzabili praticamente senza scadenza, resta il fatto che anche con le offerte non tutti scendono consistentemente di prezzo come ad esempio quelli appena usciti piuttosto che quelli più gettonati, e comunque alla fine della fiera una configurazione media tra mappe e moduli non si può certo definire dal costo diciamo popolare, poi ci mancherebbe per le passioni si spende questo e altro.....

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