Vaicom e assistenti vocali

In realtà non sarebbe così complicato adattare i miei settaggi ad avere almeno 3 tasti, uno per ogni radio; in realtà me ne servirebbero 4 perché serve un canale aggiuntivo per i miei comandi vocali, che andrebbero importati nel profilo di vaicom; inoltre credo nulla mi vieti di assegnare uno dei tasti di vaicom ad un'altra funzione su quei moduli in cui non sono utilizzati perché di sptt ne basta uno solo. Inoltre non ho il 14 e non mi interessa l'opzione chatter. Certo con un hotas warthog sarebbe tutto molto più facile. Domanda: attualmente i pedali sono collegati direttamente alla manetta del t16000; se prendessi un warthog si potrebbero collegare allo stesso modo o servirebbe una terza porta USB?

In realtà non sarebbe così complicato adattare i miei settaggi ad avere almeno 3 tasti, uno per ogni radio; in realtà me ne servirebbero 4 perché serve un canale aggiuntivo per i miei comandi vocali, che andrebbero importati nel profilo di vaicom; inoltre credo nulla mi vieti di assegnare uno dei tasti di vaicom ad un'altra funzione su quei moduli in cui non sono utilizzati perché di sptt ne basta uno solo. Inoltre non ho il 14 e non mi interessa l'opzione chatter. Certo con un hotas warthog sarebbe tutto molto più facile. Domanda: attualmente i pedali sono collegati direttamente alla manetta del t16000; se prendessi un warthog si potrebbero collegare allo stesso modo o servirebbe una terza porta USB?

Uso abitualmente il Warthog con la pedaliera del sistema T1600 ma ovviamente devo collegare anche la sua manetta.... esisterebbe un adattatore ma tanto vale collegarla alla manetta

Se con vaicom devo scegliere 3 pulsanti per le 3 radio, che siano gli stessi in tutti i moduli, dovrei riconfigurare tutte le mie assegnazioni a partire da questi 3 tasti fissi, uguali per ogni modulo. E questo sarebbe un grande sbattimento!

OK, adesso ho capito cosa vuoi fare... e no, in questo caso ti confermo che non puoi farlo.

I tasti dell'HOTAS li assegni direttamente nel profilo VA di Vaicom, quindi quelli sono... poi lui attiva o disattiva la possibilità di usarli a seconda delle radio di cui dispone l'aereo (e mappa automaticamente quelle giuste), ma è lo step successivo.

Io ad es. col Warthog per le radio uso l'hat a 4 vie sotto il pollice sinistro sulla manetta, ma uso quello per tutti gli aerei con cui volo (e con gli stessi binding piloto anche SRS, così tutto ciò che è radio lo gestisco allo stesso modo).

In realtà non sarebbe così complicato adattare i miei settaggi ad avere almeno 3 tasti, uno per ogni radio; in realtà me ne servirebbero 4 perché serve un canale aggiuntivo per i miei comandi vocali, che andrebbero importati nel profilo di vaicom; inoltre credo nulla mi vieti di assegnare uno dei tasti di vaicom ad un'altra funzione su quei moduli in cui non sono utilizzati perché di sptt ne basta uno solo. Inoltre non ho il 14 e non mi interessa l'opzione chatter. Certo con un hotas warthog sarebbe tutto molto più facile. Domanda: attualmente i pedali sono collegati direttamente alla manetta del t16000; se prendessi un warthog si potrebbero collegare allo stesso modo o servirebbe una terza porta USB?

Per il quarto tasto non c'è problema, Vaicom ha un nodo (TX4) riservato proprio per questo genere di personalizzazioni.

Per quanto riguarda l'assegnare un tasto di Vaicom ad un'altra funzione nei moduli che funzionano con l'SPTT, invece, non credo si possa fare: Vaicom intercetta la pressione di quei tasti, quindi l'input si interrompe prima di arrivare a DCS... non funzionerebbero proprio (e se tu avessi Vaicom acceso quando fai il setup non so neanche se riusciresti a mapparli).

Questo però non l'ho provato quindi non ne sono sicuro, mi baso sulla mia logica da informatico e su esperienze con altri software che intercettano l'input.

Infine, per i pedali - che anch'io possiedo - ti confermo quanto detto da Fabio, devi usare una porta USB a parte... poi vedi tu se usare come adattatore la manetta o quello dedicato (io uso quest'ultimo e funziona perfettamente).

Per la pedaliera mi spiego meglio (soprattutto per chi non la possiede).

Se compri l’intero sistema HOTAS T1600 hai uno stick con il suo cavo USB e una manetta con un altro cavo USB, la pedaliera ha un connettore RJ11 che devi inserire nella manetta.

 

Se invece compri la sola pedaliera il connettore sarà sempre un RJ11 ma nella confezione ti forniscono un adattatore ad USB (che nella versione completa è assente)

 

Pertanto se vuoi utilizzarle la pedaliera e il warthog devi avere 3 USB libere e anche se hai associato gli assi della manetta del T1600 finche non li tocchi non verranno attivati in DCS e quindi non daranno problemi, anzi volendo la potresti utilizzare per altre funzioni....

Quindi il consiglio nel caso sarebbe o comperare l'adattatore da rj11 a USB (io ho il pacchetto completo del 16000) oppure lasciare attaccate entrambe le manette (warthog e t16000) in modo da poter usare i pedali anche senza adattatore. Sempre tre USB servono. Vedrò col Black Friday. L'unico vero difetto del t16000 è che manca la manetta sdoppiata, per il resto mi ci trovo molto bene e con un modificatore si gioca benissimo anche con l'a-10c che è una pulsantiera volante, sinceramente di spendere 400 euro per il warthog ne faccio anche a meno, considerato peraltro il fatto che ho letto in giro dello stick più duro per cui con gli elicotteri andrebbe meglio il t16000. Certo esteticamente il warthog è un'altra cosa, ma giocando in VR lo hotas fisico io manco lo vedo. Ma se trovassi una bella offerta col Black Friday al warthog ci potrei pensare. In alternativa, una mini-tastiera opportunamente posizionata accanto alla manetta potrebbe essere un'alternativa (per vaicom potrei configurare un tastierino gaming, meno tasti ha e meglio è, e recupererei anche funzioni sul t16000)... ci rifletterò. Se fossi capace me ne farei uno io con 5 tasti usando un Arduino!

Ho installato e attivato vaicom pro, per ora solo il pacchetto base (non avendo il 14).

Recensione per chi non ce l'ha:

Installazione facile, basta seguire il manuale. Ho dovuto modificare qualche configurazione nel mio hotas, ma alla fine bastano 3 tasti, uno per ogni canale radio: il quarto canale servirebbe per le easy comunications, che non uso; il quinto canale servirebbe per la ground crew, ma è contattabile anche su uno qualsiasi degli altri 3; il sesto canale servirebbe per i comandi personalizzati, ma faccio prima a modificare le opzioni del profilo vaicom spuntando "include commands from other profiles" ed inserendo il mio profilo dcs. Purtroppo, la prima volta in cui rilascio il tasto di una delle 3 radio, vaicom dice a voiceattack di smettere di ascoltare e riprende soltanto quando torno a premere il pulsante, per cui devo premere uno dei 3 tasti non solo per parlare con l'appropriato canale radio (AM, FM o UHF) ma anche per trasmettere i comandi vocali del mio profilo dcs (es. throttle da off a idle, oppure center view, escape, full screen, external view, ecc, insomma i comandi "di servizio" del simulatore, che giocando in VR avevo inserito nel mio profilo per dcs). Poco male, la cosa è assolutamente fattibile.

Per la modica cifra di diconsi euro 6,50, l'immersività è notevole, soprattutto disattivando la voce del nostro pilota alter-ego virtuale ed i sottotitoli in sovraimpressione: clicco, dico "Nellis, request start-up" e sento Nellis in cuffia che mi risponde. Senza nessun menu f1-f12, senza sottotitoli, senza ulteriori voci fuori campo. Io con la mia voce reale, l'interlocutore radio AI con la sua. Iper-realistico, un vero e proprio simulatore di radio!

Ho fatto solo una prova con l'f-5 a Nellis, ma almeno le frasi semplici (request start-up, connect air supply, apply air, disconnect air supply, request taxi to runway, request take-off) le capisce molto bene (per quanto la mia pronuncia della lingua di Albione sia quella che è), bisogna tuttavia dire la frase esatta ("disconnect air" non c'era verso di farglielo capire senza aggiungere "supply"). Sicuramente fare ulteriore training aiuterebbe, il problema è che il motore di riconoscimento vocale inglese, che funziona anche in windows italiano, è installabile ed addestrabile solo avendo windows in inglese; nel mio caso, dopo aver messo windows in inglese la prima volta per installarlo ed addestrarlo, sono poi tornato a windows in italiano. Al momento non ho molta voglia di rimettere windows in inglese e per ora pare mi capisca abbastanza bene; certo bisognerà provare con le cose un po' più complicate. In ogni caso, anche parlando col jtac, le frasi da dire sono abbastanza semplici, ad esempio quando si fa il check in non è necessario elencare tutti gli ordigni di cui si dispone come fa la nostra voce fuoricampo nel simulatore, basterà dire "darkstar (ipotizzando sia questo il nome del jtac), checking-in, playtime is 30 minutes". C'è comunque un po' da studiare, perché le chiamate sono centinaia.

In definitiva, capacità di riconoscimento vocale a parte che mi sembra buona ma va ulteriormente testata (e che comunque dipende più da windows che da vaicom in quanto tale), mi pare un prodotto assolutamente valido, anche considerato il prezzo irrisorio di acquisto, soprattutto se paragonato al pozzo di denari che di solito cacciamo per le periferiche hardware o per i moduli di questo simulatore.

P.S. si aggiunga da ultimo che - se ho capito bene - vaicom si installa sotto voiceattack ed interagisce con le cartelle dcs aggiungendo soltanto un file lua, senza cioè toccare minimamente i file originali del gioco.

devo premere uno dei 3 tasti non solo per parlare con l'appropriato canale radio (AM, FM o UHF) ma anche per trasmettere i comandi vocali del mio profilo dcs (es. throttle da off a idle, oppure center view, escape, full screen, external view, ecc, insomma i comandi "di servizio" del simulatore, che giocando in VR avevo inserito nel mio profilo per dcs). Poco male, la cosa è assolutamente fattibile.

Per quello ti consiglio di usare il canale della crew, che tanto quando sei in volo non ti sente.

Così eviti che magari, se giochi in MP e usi SRS (con gli stessi tasti per il PTT, come è naturale fare), gli altri piloti in volo sentano comunicazioni che non c'entrano nulla.

Se invece giochi in SP, beh, chissene. :lol:

Iper-realistico, un vero e proprio simulatore di radio!

Te l'avevo detto che ti sarebbe piaciuto... :smartass:

dopo aver messo windows in inglese la prima volta per installarlo ed addestrarlo, sono poi tornato a windows in italiano.

Io Windows lo tengo direttamente in inglese per diverse ragioni, ma funziona benissimo anche tornando all'italiano, l'importante è il primo training.

Poi in realtà più lo usi e più migliora, perché la percentuale di riconoscimento dei campioni da parte del motore di speech recognition cresce naturalmente ogni volta che riconosce un termine (quasi mai lo pronunci proprio esattamente uguale, cambiano profondità della voce, ritmo, inflessione...).

basterà dire "darkstar (ipotizzando sia questo il nome del jtac), checking-in, playtime is 30 minutes". C'è comunque un po' da studiare, perché le chiamate sono centinaia.

Non so se lo sai già, ma oltre al nome specifico si può usare il nome della 'classe' dell'entità: es. invece di dire 'Darkstar' potresti anche dire 'JTAC', ci pensa lui a mapparlo con l'unità effettivamente presente in mappa.

Si può anche usare il qualificatore 'nearest' se ce n'è più di una, es. 'nearest ATC' ti mette in contatto con l'aeroporto a te più prossimo (chiaro che se non usi le easy comms devi anche essere sulla frequenza giusta, per cui tutto sommato in questo caso cambia poco :music_whistling:).

P.S. si aggiunga da ultimo che - se ho capito bene - vaicom si installa sotto voiceattack ed interagisce con le cartelle dcs aggiungendo soltanto un file lua, senza cioè toccare minimamente i file originali del gioco.

Hai capito bene, funziona esattamente così... non ricordo qual è il .lua che modifica, ma di certo non pasticcia nelle directory del gioco.

Al momento il quarto canale, quello per la ground crew, non l'ho attivato perché col t16000 ho preferito tenere più tasti liberi possibile, e con mezzi come l'a-10c o il ka-50 ho usato tutto e anche di più. Ma per ora non uso SRS e non frequento community multiplayer, per cui va bene anche così; nel caso in futuro posso sempre aggiungere un canale.

Sicuramente fare ulteriore training aiuterebbe, il problema è che il motore di riconoscimento vocale inglese, che funziona anche in windows italiano, è installabile ed addestrabile solo avendo windows in inglese; nel mio caso, dopo aver messo windows in inglese la prima volta per installarlo ed addestrarlo, sono poi tornato a windows in italiano. Al momento non ho molta voglia di rimettere windows in inglese e per ora pare mi capisca abbastanza bene; certo bisognerà provare con le cose un po' più complicate. In ogni caso, anche parlando col jtac, le frasi da dire sono abbastanza semplici, ad esempio quando si fa il check in non è necessario elencare tutti gli ordigni di cui si dispone come fa la nostra voce fuoricampo nel simulatore, basterà dire "darkstar (ipotizzando sia questo il nome del jtac), checking-in, playtime is 30 minutes". C'è comunque un po' da studiare, perché le chiamate sono centinaia.

Ecco io ho chiesto aiuto anche a BlueaRaven ma anche mettendo qindows in inglese non riesco ad attivare il training, continua a dirmi che il riconoscimento vocale non è disponibile, oppure quando vado nell'impostazione per attivare il microfono invece parte la ricerca errori di windows... cmq VA funziona bene, solo che io parlando inglese "ammerda" capisce le cose dopo ceh le ripeto 3-4 volte...

Sicuro di aver scaricato ed installato lo strumento? Perché se non ricordo male non basta Windows in inglese, bisogna anche installare lo strumento e selezionarlo per poterlo addestrare. Ma se ti va voice attack liscio lo dovresti avere...

Ecco io ho chiesto aiuto anche a BlueaRaven ma anche mettendo qindows in inglese non riesco ad attivare il training,

Deduco che non hai risolto neanche col metodo Aranzulla... :cry:

Strano però, come ha detto nessuno0505 se VA ti va vuol dire che lato Windows quel che serve ce l'hai e non c'è ragione per cui non ti debba far partire il training.

Bellissimo usare vaicom senza sottotitoli, soprattutto in VR, ma a questo punto sorge un problema: con il mig-21, che ho preso da poco e sto imparando ad usare, l'ATC e i wingman rispondono in russo! Senza sottotitoli è impossibile capire cosa diavolo stiano dicendo. Ora, anche col ka-50 e con l'L-39, mi è sempre piaciuto sentire le voci in russo, tanto bastava leggere i sottotitoli per capire cosa dicessero. Ma usando vaicom si raggiunge il massimo dell'immersività togliendo i sottotitoli. A questo punto, è possibile far sì che l'ATC parli inglese anche con i moduli russi? E se sì, come?

Mi rispondo da solo: dal prossimo update sarà attivabile l'opzione per avere la lingua inglese su tutti i moduli. Meraviglioso questo vaicom pro, ancora grazie a chi me l'ha consigliato! Non amo le mod, ma questo e tacview sono gli unici due software non ufficiali che ho e ormai sono imprescindibili! (per quanto vedere da tacview cosa sia successo durante le missioni al momento ha il solo ed unico scopo di farmi capire vieppiù quanto sia scarso nelle vesti di pilota militare :D )